Secondo un nuovo studio dell’American Cancer Society, quasi la metà dei decessi per cancro negli adulti potrebbe essere prevenuta attraverso cambiamenti nello stile di vita e una vita più sana. Questo studio innovativo rivela l’impatto significativo dei fattori di rischio modificabili sullo sviluppo e sulla progressione del cancro. I risultati della ricerca indicano che circa il 40% degli adulti statunitensi di età pari o superiore a 30 anni sono a rischio di cancro, rendendo fondamentale comprendere il ruolo delle scelte di stile di vita nella prevenzione del cancro e nella promozione della salute generale.
Il dottor Arif Kamal, responsabile dei pazienti dell'American Cancer Society, ha sottolineato l'importanza di cambiamenti pratici nella vita quotidiana per ridurre il rischio di cancro. Lo studio ha identificato diversi fattori di rischio chiave modificabili, tra cui il fumo che emerge come la principale causa di casi di cancro e di morte. Infatti, il fumo da solo è responsabile di quasi un caso di cancro su cinque e di quasi una morte per cancro su tre. Ciò evidenzia l’urgente necessità di iniziative per smettere di fumare e di sostegno per le persone che desiderano abbandonare questa abitudine dannosa.
Oltre al fumo, altri importanti fattori di rischio includono il sovrappeso, il consumo eccessivo di alcol, la mancanza di attività fisica, scelte alimentari sbagliate e infezioni come l’HPV. Questi risultati evidenziano l’interconnessione dei fattori legati allo stile di vita e il loro impatto sul rischio di cancro. Affrontando questi fattori di rischio modificabili, gli individui possono adottare misure proattive per ridurre la suscettibilità al cancro e migliorare la salute generale.
Lo studio, un’analisi completa di 18 fattori di rischio modificabili per 30 diversi tipi di cancro, rivela il sorprendente impatto delle scelte di stile di vita sull’incidenza e sulla mortalità del cancro. Solo nel 2019, questi fattori sono stati responsabili di oltre 700.000 nuovi casi di cancro e di oltre 262.000 decessi. Questi dati evidenziano l’urgente necessità di un’educazione diffusa e di sforzi di intervento per consentire alle persone di prendere decisioni informate sulla propria salute e benessere.
È importante rendersi conto che il cancro si verifica a causa di danni al DNA o di cambiamenti nelle fonti di nutrienti nel corpo. Sebbene anche i fattori genetici e ambientali svolgano un ruolo, lo studio evidenzia che i fattori di rischio modificabili rappresentano un’ampia percentuale di casi di cancro e di decessi. Ad esempio, l’esposizione alla luce solare può causare danni al DNA e aumentare il rischio di cancro della pelle, mentre gli ormoni prodotti dalle cellule adipose possono fornire nutrienti per alcuni tipi di cancro.
Il cancro cresce perché il DNA è danneggiato o ha una fonte di nutrienti, ha detto Kamal. Anche altri fattori, come fattori genetici o ambientali, possono contribuire a queste condizioni biologiche, ma il rischio modificabile spiega una percentuale maggiore di casi di cancro e di decessi rispetto ad altri fattori noti. Ad esempio, l’esposizione alla luce solare può danneggiare il DNA e causare il cancro della pelle, e le cellule adipose producono ormoni che possono fornire nutrienti per alcuni tumori.
"Dopo aver avuto il cancro, le persone spesso hanno la sensazione di non avere alcun controllo su se stesse", ha detto Kamal. "La gente penserà che sia sfortuna o cattivi geni, ma le persone hanno bisogno di un senso di controllo e di azione."
Una nuova ricerca mostra che alcuni tumori sono più facili da prevenire rispetto ad altri. Ma in 19 dei 30 tumori valutati, più della metà dei nuovi casi sono stati causati da fattori di rischio modificabili.
Almeno l’80% dei nuovi casi di 10 tumori può essere attribuito a fattori di rischio modificabili, tra cui oltre il 90% dei casi di melanoma legati alle radiazioni ultraviolette e quasi tutti i casi di cancro cervicale legati all’infezione da HPV, che possono essere prevenuti attraverso i vaccini.
Il cancro del polmone è la malattia con il maggior numero di casi causati da fattori di rischio modificabili, con più di 104.000 casi negli uomini e più di 97.000 casi nelle donne, e la stragrande maggioranza è legata al fumo.
Dopo il fumo, il sovrappeso è la seconda causa di cancro, rappresentando circa il 5% dei nuovi casi negli uomini e quasi l’11% dei nuovi casi nelle donne. Una nuova ricerca rileva che il sovrappeso è collegato a più di un terzo dei decessi per cancro dell’endometrio, della cistifellea, dell’esofago, del fegato e dei reni.
Un altro studio recente ha rilevato che le persone che assumevano farmaci popolari per la perdita di peso e il diabete come Ozempic e Wegovy avevano un rischio significativamente più basso di alcuni tumori.
“In un certo senso, l’obesità è dannosa per gli esseri umani quanto il fumo”, ha affermato il dottor Marcus Plescia, direttore medico dell’Associazione dei funzionari sanitari statali e locali, che non è stato coinvolto nel nuovo studio ma ha precedentemente lavorato sulla prevenzione del cancro. programmi.
Intervenire su una serie di “fattori di rischio comportamentali fondamentali” – come smettere di fumare, mangiare sano ed esercitare – può “alterare in modo significativo l’incidenza e gli esiti delle malattie croniche”, ha affermato Plessia. Il cancro è una di quelle malattie croniche, come le malattie cardiache o il diabete.
I politici e i funzionari sanitari dovrebbero lavorare per “creare un ambiente che sia più conveniente per le persone e renda la salute una scelta facile”, ha affermato. Ciò è particolarmente importante per le persone che vivono in comunità storicamente svantaggiate, dove potrebbe non essere sicuro fare attività fisica e i negozi con cibi sani potrebbero non essere facilmente accessibili.
Poiché i tassi di cancro a esordio precoce aumentano negli Stati Uniti, è particolarmente importante sviluppare precocemente abitudini sane, dicono gli esperti. Una volta che inizi a fumare o perdi il peso guadagnato, smettere di fumare diventa più difficile.
Ma “non è mai troppo tardi per apportare questi cambiamenti”, ha detto Plescia. “Il cambiamento (dei comportamenti salutari) più avanti nella vita può avere conseguenze profonde”.
Gli esperti affermano che i cambiamenti nello stile di vita che riducono al minimo l’esposizione a determinati fattori possono ridurre il rischio di cancro in tempi relativamente brevi.
"Il cancro è una malattia che il corpo combatte ogni giorno durante il processo di divisione cellulare", ha detto Kamal. "È un rischio che affronti ogni giorno, il che significa che ridurlo può anche portarti benefici ogni giorno."
Le implicazioni di questo studio sono di vasta portata perché evidenziano il potenziale di un’azione preventiva attraverso i cambiamenti dello stile di vita. Dando priorità a una vita sana, al controllo del peso e alla salute generale, gli individui possono ridurre in modo proattivo il rischio di cancro. Ciò include seguire una dieta equilibrata e nutriente, impegnarsi in un’attività fisica regolare, mantenere un peso sano ed evitare abitudini dannose come il fumo e il consumo eccessivo di alcol.
Orario di pubblicazione: 15 luglio 2024